Refik Anadol

ARTISTA

Los Angeles

Il pioniere dell'architettura post-digitale

Refik Anadol (Istanbul, 1985) è riconosciuto a livello internazionale per le sue opere e performance d'impatto che si collocano tra arte, scienza e tecnologia.

Il lavoro di Refik Anadol si caratterizza per la sua esplorazione dell'intersezione tra i mondi fisico e digitale, trasformando enormi set di dati in visualizzazioni dinamiche e ambienti 3D.

Pioniere nell'uso dell'intelligenza artificiale nell'arte pubblica, Anadol ha collaborato con Google, Microsoft, NVIDIA, NASA, Intel, IBM, Siemens, Epson, UCLA, Harvard e Stanford.

Oltre che per Casa Batlló, Anadol ha creato le sue celebri sculture visive basate sui dati per La Biennale di Venezia, MoMA, Centre Pompidou e Art Basel.

"Living Architecture: Casa Batlló" (2022): Una pietra miliare dell'arte digitale

Con un mapping straordinario seguito da oltre 100.000 persone in due edizioni, Anadol ha ridefinito il concetto di arte pubblica. Messa all'asta da Christie's in formato NFT per 1,38 milioni di euro, "Living Architecture: Casa Batlló" ha portato i mappings a un nuovo livello.

Gaudí Dreams

(2024, opera immersiva di Refik Anadol per Casa Batlló, attualmente inclusa nella visita)

In the Mind of Gaudí

(2021, opera immersiva di Refik Anadol per Casa Batlló)

Gaudí è un'incredibile fonte d'ispirazione per chiunque

- Refik Anadol -

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